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Giulia Cecchettin era una giovane studentessa universitaria di 22 anni.
Nata e cresciuta a Vigonovo, in provincia di Venezia, frequentava il corso di laurea in Ingegneria biomedica dell'Università di Padova. La sera dell'11 novembre 2023, nella sua città natale, Giulia è stata assassinata dal suo ex-fidanzato. Si sarebbe dovuta laureare il 16 novembre. La morte di Giulia ha suscitato in tutta Italia un'ondata di profonda commozione, catalizzando il
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sentimento di sdegno del paese rispetto al dramma intollerabile dei femminicidi e provocando una vasta riflessione collettiva sul tema della violenza di genere. La sua figura è diventata spontaneamente il simbolo della Giornata contro la violenza sulle donne, celebrata con numerose iniziative e manifestazioni in tutta Italia il 25 novembre 2023, pochi giorni dopo la sua brutale uccisione.
Intervenendo a seguito dei tragici eventi di Vigonovo, il Vice Premier e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, ha espresso la volontà di dedicare alla memoria della giovane una serie di borse di studio governative destinate a giovani studenti stranieri
"che vengono a studiare in Italia e sognano quello che sognava Giulia".
Si è pertanto deciso di intitolare a lei, a Giulia, il programma "Invest Your Talent in Italy".
Affinché questo gesto non resti soltanto simbolico, a partire dall'anno accademico 2023-2024 è prevista l'inclusione nel percorso accademico dei borsisti IYT di un seminario o modulo formativo dedicato alla promozione dell'eguaglianza di genere e al contrasto alla violenza contro le donne.
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